Anche quest’anno “abbiamo” superato gli esami di terza media!
Sì perché, ogni anno, insieme ai nostri ragazzi e ragazze, l’esame è come se lo facessimo anche noi.
Questi “monelli” che per mesi abbiamo inseguito, stimolato, coinvolto, aiutato con tanta fatica, arrivano al fatidico giorno emozionati, fragili ma preparati e stupiscono i loro professori.
E’ ancora una volta la conferma che la scuola, così com’è, non “funziona” per tutti.
Alcuni studenti ribelli che disturbano, si distraggono, rispondono male, oppure quelli silenziosi, remissivi, chiusi in se stessi, altro non sono che ragazzi che faticano ad apprendere la lezione tradizionale, uguale per tutti, le spiegazioni che altri comprendono con maggior facilità.
Più di una volta mi è capitato di sentire uno degli alunni del “Donmilani2” rivolgersi ad un compagno “bravo” con queste parole: “Per te è tutto facile, io non lo capisco”.
Questi ragazzi, per ragioni diverse, hanno bisogno di essere seguiti in piccoli gruppi, a volte individualmente, di ricevere spiegazioni dettagliate, semplificate, non solo per acquisire nozioni ma, anche e soprattutto, ritrovare fiducia in se stessi.
Superare l’esame di terza media diventa per loro un traguardo importante, un trampolino di lancio per ripartire e proseguire nel percorso scolastico sapendo che impegno, costanza e curiosità li aiuteranno a raggiungere nuovi traguardi.
Per ora però… buone vacanze a tutti!
Marina Gesmundo