“Quando una comunità non è altro che un luogo di lavoro è in pericolo. In una comunità ciò che conta sono le persone e la loro crescita, più che le leggi ed i regolamenti.”
Voglio salutare così, assieme ai miei ragazzi, educatori e volontari di Exodus, Jean Venier, Fondatore della comunità “L’Arche”, che questa notte si è spento a Parigi all’età di 90 anni.
Lo voglio salutare con una frase presa dal suo libro “La comunità. Luogo del perdono e della festa”, un testo che ha ispirato molti momenti di confronto e condivisione con i miei educatori e ragazzi.
Jean Venier è stato un uomo, un filosofo, un educatore straordinario che ha scelto di condividere gran parte della sua vita con le persone fragili, “persone che rendono quelli che le incontrano veramente umane, perchè sanno mettersi in relazione”.
Sono certo che il suo messaggio e la sua testimonianza di impegno "per le persone" continuerà ad ispirare quanti sceglieranno di stare accanto ai ragazzi fragili e alle loro famiglie. Ogni giorno.
Don Antonio Mazzi