Nella splendida cornice della sede della Fondazione Exodus a Lonato del Garda si è svolta, lunedì 6 maggio alle h 12:00, la cerimonia ufficiale di inaugurazione d un nuovo Fiat Doblò destinato ai ragazzi di Exodus, alla presenza di don Antonio Mazzi, Presidente di Fondazione Exodus, di Daniele Ragone, Amministratore Unico, e Daniele Cataldo, Referente per i rapporti istituzionali di Progetti del Cuore, di Roberto Tardani, Sindaco di Lonato del Garda, di Sergio Moure, Responsabile di Exodus Lonato, e dei rappresentanti delle Aziende del territorio che hanno sostenuto l’iniziativa.
"Siamo profondamente onorati di consegnare questo nuovo mezzo di trasporto alla comunità Exodus, un simbolo tangibile della solidarietà e dell'impegno condiviso tra aziende locali e Progetti del Cuore. – dichiara Daniele Ragone - Grazie al contributo generoso di tutte le aziende sostenitrici, siamo ora in grado di fornire ai ragazzi di Exodus e agli educatori un servizio di mobilità gratuito, che contribuirà in modo significativo al benessere e allo sviluppo della comunità. Questo veicolo rappresenta non solo un mezzo di trasporto, ma un ponte verso opportunità educative, sportive e sociali. La mobilità inclusiva e l'accesso alle risorse sono fondamentali per consentire a ogni giovane di sviluppare appieno il proprio potenziale. Pensiamo che questa iniziativa rappresenti i valori alla base dell’impegno che Don Antonio Mazzi da decenni mette per raggiungere l’integrazione delle persone più deboli. Esprimiamo la nostra più sincera gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, rafforzando il tessuto sociale e costruendo un futuro di speranza per i nostri giovani. Insieme, dimostriamo che una comunità unita può davvero fare la differenza.”
La Fondazione Exodus Onlus beneficerà ora di un veicolo senza costi aggiuntivi, rafforzando la sua missione quotidiana di supporto ai giovani. Questo strumento essenziale favorirà l'accesso ai servizi di mobilità indispensabili per assistenza sociale, cure mediche, istruzione, sport e attività ricreative, garantendo sostegno continuo ai ragazzi e agli educatori. La cerimonia di inaugurazione è stata un momento di festa, con la presenza di Don Antonio Mazzi e degli instancabili volontari, educatori e giovani della sede di Exodus di Lonato, principali beneficiari di questo servizio, insieme ai titolari delle aziende che hanno supportato il progetto. |
Redazione Exodus