Il Papa ne ha approfittato del Meeting di Rimini per lanciare un messaggio a lui molto importante “Puntare all’essenziale ci aiuta a prendere in mano la nostra vita e a farne uno strumento di amore”.
Bellissima questa definizione: fare il possibile che la nostra vita si trasformi in uno strumento di amore.
Perché l’essenziale c’è laddove c’è l’amore. Ed è sul concetto di amore che noi come società, come Chiesa, come educazione, dobbiamo lavorare insieme.
Perché l’amore coinvolge la vita a 360 gradi. Non è solo problema di fede, o di politica o educazione. Coinvolge tutte le sfumature del nostro vivere. Commuovono le coccole dei bambini con le mamme, i baci degli adolescenti che tenendosi per mano si baciano lungo il marciapiede, la dolcezza dei fidanzati il cui sorriso parla più di cento parole e l’ansia dei genitori che nel parco fanno giocare i bambini.
Ho voluto ripassare le cose belle che ho visto in questi giorni di ferie. A Rimini hanno parlato di cose ben più interessanti e urgenti. Ma ogni amore ha bisogno anche di passaggi molto “ingenui” e infantili. Perché laddove c’è amore, anche il gesto più semplice diventa importante a chi lo riceve.
Finisco. Ero a pranzo e ho visto un adolescente abbracciare suo padre… Meraviglioso! Essenziale. Commovente!
Don Antonio Mazzi – Famiglia Cristiana 35/2024